Rete unica ha senso o no?

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Rete unica ha senso o no?

L'Italia ha bisogno di dare un'accelerata alla diffusione della fibra ottica e il governo ha preso la decisione di creare una rete unica andando a fondere TIM e Open fiber che sono le principali aziende che posano la fibra ottica. 

L'Italia ha alcuni problemi sulla diffusione della fibra ottica ad esempio non ha un sistema capillare di TV via cavo ma solamente il rame per la comunicazione telefonica. Man mano che iniziava a svilupparsi la fibra, gli altri paesi hanno fatto passare la fibra insieme alla TV via cavo noi non avevamo questa possibilità.
La domanda per la fibra e per la connettività non è così elevata, per un problema culturale, gli italiani non vogliono la fibra a tutti i costi, per portare la fibra in un paese non è sempre conveniente, circa 7000 comuni sono a fallimento di mercato ovvero non è conveniente investirci.
Qualche anno fa Enel e cassa e depositi e prestiti hanno creato Open fiber per creare una rete dove conveniva, successivamente ha vinto alcuni bandi europei (siccome è un'azienda all'ingrosso ovvero affitta la propria infrastruttura), per andare a operare nei comuni a fallimento di mercato.
Il governo vuole velocizzare lo sviluppo della rete, vuole utilizzare TIM e cassa depositi e prestiti per creare una nuova società che si possa fondare a Open fiber per creare una rete unica italiana sotto controllo del governo.
La nuova azienda fibercoop sarà controllata da TIM che avrà il 50.1% delle quote, avendo la maggioranza, per fondersi in accessgo con Openfiber.
Le infrastrutture di Open fiber e TIM non si parlano al momento.
L'intenzione è quella di velocizzare la diffusione della rete in fibra, ci sono diversi problemi.
A Open fiber non interessa vendere contratti all'utente a differenza di TIM. TIM ha dei conflitti di interesse che crea l'infrastruttura e allo stesso tempo devo pagare la rete per venderla ai clienti finali, il problema è chi investirà sull'infrastruttura. Se TIM avrà interesse a investire o a far pagare poco la rete all'utente finale in modo da avere più utile.
La nuova azienda dovrà garantire un ottimo servizio o di dare grossi dividendi?
I bandi europei dati a Open Fiber continueranno a valere o verrà criticata perché non è più grossista?
Ci sono una serie di apparati burocratici da superare come Antitrust e AGCOM.
Non è che in chiusura di questo accordo Open fiber smetterà di investire? rischiando in questo modo che si rallenti invece che velocizzare la diffusione della rete.
Serve una rete a gestione pubblica o genererà dei problemi ?

ElfioDeGalbia

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